STRATI DELLA CULTURA 2022 | SECONDA GIORNATA
“Strati della Cultura” è l’appuntamento nazionale che l’Arci organizza ogni anno per confrontare le proprie proposte sulla “promozione culturale” con il mondo delle istituzioni, della politica, della cultura. Quest’anno si svolgerà a Bagnacavallo dal 13 al 15 ottobre 2022.
Le crisi che attraversano il nostro Paese, da quella dovuta dalla pandemia a quella economica e sociale legata al progressivo aumento delle diseguaglianze e alla crisi energetica, hanno modificato gli stili di vita delle persone e rischiano di cambiare in profondità le modalità della partecipazione culturale nel nostro Paese.
Per capire come poter interpretare e rispondere a questi cambiamenti, l’edizione di Strati della Cultura di quest’anno, arrivata ormai alla sua quindicesima edizione, si concentrerà sull’analisi della partecipazione culturale e su come rispondere ai cambiamenti in atto, anche attraverso pratiche di “educazione popolare” e di educazione alla cittadinanza che coinvolgono le giovani generazioni.
Programma di venerdì 14 Ottobre
Ore 10.00 – 11.30 – Sala di Palazzo Vecchio
Cultura dal vivo o dal divano?
Stili di vita, consumi e partecipazione culturale al tempo delle crisi. Il ruolo del terzo settore culturale.
Le crisi che attraversano il nostro Paese, da quella dovuta alla pandemia a quella economica e sociale legata al progressivo aumento delle diseguaglianze e alla crisi energetica, hanno modificato
gli stili di vita delle persone e rischiano di cambiare in profondità le modalità della partecipazione culturale nel nostro Paese.
In realtà sono almeno quindici anni che la spesa delle famiglie per spettacoli e cultura è costantemente in calo e continua a diminuire la propensione alla partecipazione culturale in spazi fisici. Inoltre, quattro italiani su dieci lamentano carenza di tempo libero e la fruizione “dal divano” di contenuti culturali è esplosa. Cosa implica tutto ciò sulla socialità delle persone? Come possiamo rispondere a questi cambiamenti continuando a dare la opportunità alle persone di vivere l’esperienza culturale collettivamente “dal vivo”? Cambia la domanda e come cambierà l’offerta? Quale sarà il ruolo delle organizzazioni sociali e culturali?
Apertura dei lavori: Daniele Lorenzi, Presidente Nazionale Arci e Roberta Cappelli, Presidente Arci Ravenna.
Intervengono: Sandra Aloia (Compagnia di San Paolo), Flavia Barca (Economista della Cultura), Annalisa Cicerchia (Istat), Nicola Curtarelli (Arci Piacenza), Stefano Carmassi (Arci Toscana).
Modera: Massimo Maisto (Presidente Arci Emilia Romagna).
Ore 11.30 – 12.00 – Sala di Palazzo Vecchio
Essere Moltitudine
Facciamo il punto sulla ricerca sugli Spazi Culturali di Comunità promossa dall’Arci con la direzione scientifica di cheFare e la partnership con Dice.
Con Luca Bosonetto e Carlo Testini.
Ore 12.00 – 13.30 – Sala di Palazzo Vecchio
Educazione alla cittadinanza: il ruolo di scuola e terzo settore per promuovere il protagonismo giovanile tra teoria e pratiche di educazione popolare.
Alla luce delle attuali sfide ambientali, economiche, sociali e politiche appare urgente esplorare nuovi modi di strutturare le nostre società. I cambiamenti climatici, l’aumento delle
disuguaglianze, la globalizzazione, le migrazioni, la digitalizzazione, la necessità di mantenere la pace sono tutti fattori che ci impongono di adattarci ad una realtà in evoluzione e di trovare nuovi modi per dar forma al mondo in cui viviamo, così da garantire il benessere non solo alle generazioni attuali ma anche a quelle future.
Ciò richiede una consapevolezza e una comprensione critica del mondo di oggi, della sua storia, delle condizioni attuali e delle interdipendenze globali.
L’educazione alla cittadinanza globale è uno dei campi attraverso cui riformulare il modo in cui comprendiamo e interagiamo con il mondo di oggi ed è di fondamentale importanza esplorare le
più proficue forme di interazione tra l’educazione formale e non formale (o popolare) per contribuire a questo delicato e importante scopo. Su questo tema saranno chiamati a confrontarsi
relatori e relatrici, a partire dalle raccomandazioni elaborate nell’ambito del progetto BEST – Build European Solidarity Today*.
Intervengono: Andrea La Malfa (Arci nazionale e Forum nazionale del terzo settore), Camilla Abdinur (Arci Servizio Civile), Sergio Bonagura (Ultima Fermata Srebrenica), Serenella Pallecchi
(Campi della Legalità), Davide Toso (Treni della Memoria – Deina), Marco Boriglione (Servizio Civile Universale – Arcs/Cuba), Maria Cristina Rosaria Pisani (Presidente Consiglio Nazionale Giovani – CNG), Massimiliano Smeriglio (Parlamentare Europeo – gruppo S&D, Committee on Education and Culture), Francesco Verducci* (parlamentare).
Modera: Carlo Testini (Coordinatore Cultura Arci Nazionale)
(*) da confermare
Durante la mattinata interverrà Eleonora Proni, Sindaca del Comune di Bagnacavallo.
Ore 13.30 – 15.00 – Pranzo – Centro Sociale Amici dell’Abbondanza
Ore 15 – 17.30 – Antico Convento San Francesco
Sessione di Lavoro di gruppo
1. La Promozione della Cultura Cinematografica a cura di Ucca – Unione dei Circoli del Cinema dell’Arci;
2. Il Teatro nell’Arci: dall’amatoriale al professionismo e ritorno;
3. Il Contemporaneo e la Creatività giovanile nell’Arci;
4. Linguaggi accessibili per una comunicazione inclusiva a cura del gruppo Comunicazione dell’Arci;
5. Musica e parità di genere;
6. Sostenibilità dei Circoli e Musica Live;
7. Focus Group – “Essere Moltitudine”: ricerca sugli Spazi Culturali di Comunità (solo invitati).
Ore 17.30 – 19.00 – Antico Convento San Francesco
Aperitivi culturali e restituzione dei Gruppi di Lavoro.
In contemporanea agli eventi descritti, alla biblioteca comunale G.Taroni si terranno due appuntamenti tematici:
Ore 10.00 – 12.00
La Cultura è la Cura – evento finale on line e in presenza del progetto finanziato dal Ministero del Lavoro.
Ore 14.00 – 17.00 – Biblioteca Comunale G. Taroni
Seminario “Social Rights Ambassador “ La Cultura è la Cura.
La rete europea Solidar e l’Arci propongono un seminario-laboratorio che si inserisce nel quadro del progetto “Social Rights Ambassadors Workshop” (SRAW), finanziato grazie alla linea EaSI-FSE, attraverso il quale Solidar intende valorizzare le attività più interessanti dei propri soci, inserendole in una dimensione europea e valorizzandone la funzione di advocacy.
I lavori si collocano in logica successione con la presentazione mattutina dei risultati del Progetto nazionale Arci “La cultura è la cura”.
Interverranno, tra gli altri, Massimiliano Smeriglio (europarlamentare del gruppo Socialisti e Democratici, coordinatore della Commissione per la cultura e l’istruzione del Parlamento Europeo) a cui seguirà un panel “Cultura, salute mentale giovanile e inclusione sociale: quali intersezioni?” a cui interverrà, tra gli altri, Fabrizio Starace, direttore del DSM Ausl Modena, Coordinatore del tavolo sulla Salute mentale istituito dal Ministero della Salute, Fabiola Gattringer, sociologa e docente universitaria nell’ambito delle relazioni lavoro-psicologia sociale, Mafalda Dâmaso, docente universitaria di imprese culturali. Modera Greta Barbolini: ARCI APS Dopo gli interventi programmati, seguirà un laboratorio riservato ai membri di SOLIDAR per la stesura di un Manifesto europeo sulla funzione della partecipazione culturale per l’inclusione sociale, sulla base del Manifesto Italiano dell’ARCI, output atteso del progetto “La Cultura è la cura”.
Ore 21.00 – Teatro Goldoni di Bagnacavallo
Spettacolo Libia della compagnia ErosAntEros – dal libro di Francesca Mannocchi e Gianluca Costantini (Mondadori 2019).
Sarà presente l’autore Gianluca Costantini.
Come ha fatto l’artista-attivista Gianluca Costantini proponendo alla giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi di trasformare in un’opera di graphic journalism i suoi reportage, così ErosAntEros trasforma le potenti immagini e parole di Costantini-Mannocchi in uno spettacolo multidisciplinare, di forte impegno civile e di alto valore estetico, che crea l’occasione per confrontarsi con il poliedrico musicista Bruno Dorella.
Da un decennio la questione libica divide l’opinione pubblica: da un lato chi era favorevole all’intervento armato nel 2011, dall’altro i contrari; da un lato chi pensa che il flusso dei migranti verso le coste italiane vada fermato con ogni mezzo – compresi i centri di detenzione “legali” e illegali –, dall’altro chi ritiene che i migranti imprigionati in Libia abbiano il diritto di fuggire ed essere salvati. Bianco o nero; pieno o vuoto; tutto o niente. Ma come sempre la realtà è più complessa: occorre conoscerla. Questo spettacolo, come il libro da cui trae ispirazione, vuole essere un passo in più per farlo.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuare tramite il link https://link.dice.fm/yzLj1bFUJtb e tramite l’app DICE.
Ore 23.00 – Circolo 22
Concerto di Sandro Joyeux
Il musicista parigino, noto per essere un’anima nomade: ha percorso più di 1milione e mezzo di Km con la chitarra sulle spalle per conoscere raccogliere dialetti e sound del Sud mondo.
Sandro Joyeux, infatti, canta in francese, arabo, inglese e italiano e in alcuni dialetti. Durante i suoi live, l’artista, sprigiona un’energia indescrivibile in un repertorio che spazia tra brani originali, rivisitazione di classici e tradizionali del repertorio africano che conduce lo spettatore in quei luoghi a lui cari che sono intrisi di radici e tradizioni.
Ingresso gratuito con Tessera Arci.
> OGNI GIORNO al Ex Mercato Coperto stand ed attività per conoscere la rete associativa dei circoli dell’Arci Ravenna. Installazioni, mostre, etc.
Gli Spazi
• Antico Convento San Francesco – Via Luigi Cadorna, 10
• Circolo 22 – Via Ramenghi, 22/A
• Centro Sociale Amici dell’Abbondanza – Via Giuseppe Mazzini, 49
• Ex Mercato Coperto – Via Baracca, 8
• Palazzo Vecchio – Piazza della Libertà, 5
• Teatro Goldoni – Piazza della Libertà, 17
• Biblioteca comunale G.Taroni – Via Vittorio Veneto, 1
Contatti:
Arci – Comitato Territoriale di Ravenna
Via Gioacchino Rasponi, 5, 48121 Ravenna T. +39 0544 219721
www.arciravenna.it – ravenna@arci.it
Arci – Comitato Regionale Emilia-Romagna
Via S.ta Maria Maggiore, 1 – 40121 Bologna T. +39 051 260610
www.arcier.it – emiliaromagna@arci.it
Arci – Direzione Nazionale
Via dei Monti di Pietralata 16 – 00157 Roma T. +39 06 41609501
www.arci.it – cultura@arci.it